Perché partire per un’esperienza all’estero

Ho deciso di partire per l’anno all’estero principalmente per abbattere le mie barriere e i miei limiti di timidezza e insicurezza. Volevo fare nuove esperienze e sperimentare un’ipotetica vita futura molto lontana dalla realtà a cui ero abituata. Ho deciso di partire per cambiare, sperimentare e sognare ad occhi aperti.

Ho scelto il Programma YouChoose perché mi ha dato la possibilità di scegliere il posto in cui volevo effettivamente andare. Ho pensato che se avessi scelto di andarmene dalla mia città, dovevo farlo nel modo giusto, sconvolgendo completamente tutto. Quindi da Roma sono andata a Kerikeri, un paesino di due strade. Potendo scegliere anche la scuola, ne ho scelta una che mi desse la possibilità di continuare a fare barca a vela.

Consiglierei di scegliere questa destinazione principalmente alle persone che vivono in grandi città, in modo da poter sperimentare una vita un po’ più intima, diversa dalla nostra realtà. Ti dà la possibilità di vivere in serenità, lontana da tutte le preoccupazioni, le ansie e i problemi della metropoli. 

L’esperienza di Aurora in Nuova Zelanda, la scuola e la Famiglia Ospitante

Prima di partire ero la timidezza fatta a persona, un’ansia e una preoccupazione vivente. Adesso mi sento cresciuta e maturata, mi sento più sicura di me. Ho imparato a fregarmene dei giudizi altrui, ho imparato ad essere più serena e a vivere felice. Non posso negare che i miei momenti di tristezza e di insicurezza si ripresentino in certe circostanze, ma sicuramente ho imparato a gestirli. Ho imparato a vivere da sola, a cavarmela in ogni situazione anche di difficoltà.

Sicuramente quest’esperienza mi ha dato ancora più voglia di partire e di viaggiare per il mondo a scoprire nuovi posti e nuove culture. Mi ha fatto capire quanto il metodo scolastico abbia un impatto sugli studenti a lungo termine, poiché si proiettano già sul mondo del lavoro. Se dovessi scegliere il momento più bello che ho vissuto lì, direi Impossibile sceglierne uno solo! L’esperienza stessa è un’emozione da vivere passo dopo passo. Ci saranno degli “up” e dei “down” che renderanno la tua esperienza unica nel suo genere. L’emozione più bella l’ho provata quando ho messo il piede fuori dall’aereo sul terreno neozelandese ed è finita quando ho rimesso il piede sull’aereo del ritorno, ma dentro di me l’emozione è ancora forte e non finirà mai più.

Della mia scuola ho apprezzato tanto Il rapporto che si è creato con i professori, genuino sincero e di amicizia. In famiglia eravamo, la mia mamma ospitante, la mia sorellina piccola e la mia host sister tedesca. Loro adesso sono la mia seconda famiglia, penso a loro come a “casa”, un posto sicuro. Tra noi c’è amicizia, amore e sincerità.
La mia host sister è diventata la mia migliore amica è come una sorella per me. E’ la persona che mi è stata più vicina di tutte perché capiva cosa stessi provando, perché era una studentessa internazionale anche lei. Ci siamo sostenute a vicenda e ci siamo aiutate nei momenti di difficoltà, ma abbiamo anche gioito insieme, in tutti i nostri momenti di felicità. So che la nostra amicizia durerà per sempre!

L’esperienza da Exchange Student con YouAbroad 

Mi sono trovata molto bene con YouAbroad. Mi sono sentita coccolata e con una presenza pronta ad aiutarmi in ogni momento di difficoltà.  Quello che mi sento di dire a tutti gli Exchange Student è: non abbiate paura di vivere il vostro sogno!

Non abbiate paura di lasciarvi alle spalle la vostra vita perché all’inizio può sembrare una tragedia, ma fidatevi di me che alla fine non vorrete più tornare alla vostra vita di prima, ma vorrete rimanere lì per sempre. È difficile descrivervi le emozioni che ho provato e sto provando in questo momento, vi dico solo che ho le lacrime agli occhi, che sarà il momento più bello della vostra vita, creerete rapporti indistruttibili, vedrete posti magnifici, sognerete!

Godetevi ogni istante, attimo della vostra esperienza che come un battito di ciglia volerà via e rimarrà solo un ricordo impresso nel vostro cuore per sempre.