Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento – PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro)

Cos’è il progetto? Il progetto nasce per dare agli studenti delle scuole superiori la possibilità di avvicinarsi al mondo del lavoro anche durante la loro formazione scolastica.

Durante gli studi della scuola superiore, gli studenti hanno la possibilità di partecipare a diversi progetti in cui hanno l’opportunità di apprendere ulteriori competenze utili al miglior inserimento nel mercato del lavoro.

Tutto quello che devi sapere sui PCTO

PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro): normativa, legge e linee guida

La normativa trova le fondamenta nella legge numero 107 del 13/7/2015 denominata anche riforma “La Buona Scuola”, grazie alla quale viene introdotto a livello universale un metodo didattico e di apprendimento in linea con le esigenze del mondo esterno.

La normativa e le linee guida infatti prevedono che imprese, aziende, associazioni sportive e di volontariato, enti culturali, istituzioni e ordini professionali possano diventare partner educativi della scuola per sviluppare in sinergia esperienze coerenti alle attitudini e alle passioni di ogni studente.

La normativa e le linee guida per il progetto di “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (ex Alternanza Scuola-Lavoro) sono visionabili integralmente nella Guida Operativa Alternanza Scuola Lavoro del MIUR. Le ultime modifiche sul monte ore e sul nuovo nome del progetto, si evincono dalla Legge 145 del 30 dicembre 2019.

Quante ore si devono svolgere per il progetto PCTO? (Ex Alternanza Scuola-Lavoro)

Il progetto prevede un monte ore a seconda delle varie istituzioni scolastiche, nel dettaglio hanno durata:
– Non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali
– Non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici
– Non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei

Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento: Licei

Anche ai licei viene estesa l’opportunità di garantire ai propri studenti un‘esperienza educativa completa finalizzata ad offrire agli studenti nuove occasioni formative anche al di fuori della scuola stessa.

Anche gli studenti del Liceo Classico, Scientifico, Linguistico e ogni altro liceo hanno così l’opportunità di interfacciarsi con esperienze pratiche in ambiti lavorativi e professionali, utili ad incrementare il proprio bagaglio formativo.

PCTO (Ex Alternanza Scuola-Lavoro) all’Estero

È possibile svolgere il progetto PCTO all’estero durante un programma formativo strutturato.

Il monte ore può essere in parte o interamente cumulato durante programmi come l’Anno Scolastico all’Estero in quanto, la mobilità internazionale si colloca all’interno di un percorso educativo che mira allo sviluppo delle conoscenza linguistiche, delle competenze trasversali, del senso di cittadinanza europea e mondiale, dell’apertura culturale/interculturale, di rafforzamento della personalità grazie alla gestione di situazioni nuove che richiedono flessibilità, responsabilità e attitudine al problem solving.

Di seguito trovi le risposte alle domande più comuni su questo progetto durante un periodo scolastico all’estero, se hai necessitò di altre informazioni non esitare a contattarci!

I periodi di apprendimento all’estero possono essere compresi nelle esperienze di PCTO? (ex Alternanza Scuola-Lavoro)

A questa domanda risponde direttamente il MIUR che riporta:

“ …partecipare ad esperienze di studio o formazione all’estero significa sviluppare risorse cognitive, affettive e relazionali, portando a riconfigurare valori, identità, comportamenti e apprendimenti secondo registri differenti ed acquisendo doti di autonomia e indipendenza degne di rilievo. […] Come è noto, l’attività di alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica che interessa le discipline dell’intero consiglio di classe e che porta ad esperienze da svolgersi al di fuori dell’ambiente scolastico. Ha una ricaduta diretta sul curricolo e sugli apprendimenti dello studente e può essere svolta in una pluralità di modi e anche all’estero e comunque mira a far apprendere competenze utili all’effettivo futuro inserimento nel mondo del lavoro. […] In ogni […] al termine dell’esperienza all’estero è compito del Consiglio di classe valutare il percorso formativo partendo da un esame della documentazione rilasciata dall’istituto straniero e presentata dallo studente per arrivare ad una verifica delle competenze acquisite rispetto a quelle attese. Il Consiglio di classe ha, quindi, la responsabilità ultima di riconoscere e valutare tali competenze, evidenziandone i punti di forza, ai fini del riconoscimento dell’equivalenza, anche quantitativa, con le esperienze di alternanza concluse dal resto della classe in cui verrà reinserito lo studente al suo rientro.”

Si evince, quindi, che è compito delle singole scuole individuare il miglior modo per riconoscere l’esperienza di studio all’estero come Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.

YouAbroad è disponibile a strutturare percorsi ad hoc per ogni singolo studente, secondo le esigenze della scuola italiana.

Come posso svolgere il progetto di PCTO durante l’Anno all’Estero?

Per gestire al meglio il tuo progetto, una volta giunto nel paese straniero, potrai stabilire e pianificare insieme al tutor locale delle attività extrascolastiche da fare durante la tua permanenza all’estero.
Inoltre, dovrai riportare i dettagli delle attività svolte sul diario di bordo che sarà fornito da YouAbroad.

Quali attività potrò svolgere all’estero per il progetto di PCTO?  

Generalmente possono essere svolte attività di volontariato, piuttosto che di assistenza ai professori durante gli insegnamenti.

Ad esempio, tra i nostri studenti attualmente all’estero Giulia M., negli USA sta facendo volontariato presso la biblioteca pubblica locale; invece Greta P., in Nuova Zelanda è volontaria presso un negozio per animali; Asia I., in Canada, invece assiste il suo insegnante durante le lezioni.

Quante ore potrò svolgere all’estero?

Il quantitativo di ore può variare a seconda delle esigenze tue e della scuola italiana in quanto quest’ultima può esprimere specifiche richieste in merito.

A seconda dei casi, potrai informare il tuo tutor locale così da poter organizzare un calendario attività su misura per te.

Come può aiutarmi YouAbroad affinché le ore vengano riconosciute?

Affinché le tue ore svolte all’estero vengano riconosciute in Italia, è necessario capire cosa richiede la tua scuola e pertanto YouAbroad è a disposizione per fornirti tutti gli strumenti necessari in questo senso. Resta a discrezione della scuola italiana il riconoscimento delle ore di PCTO.

Cosa succede una volta che sarò rientrato in Italia?

Una volta terminata l’esperienza all’estero, la scuola italiana riceverà l’attestazione che certifica la conclusione del percorso formativo all’estero e il monte ore cumulato rilasciata da YouAbroad.